Fin ora abbiamo sempre saputo che solo la D. rotundifolia avesse poteri medicamentosi tuttavia non è cosi!!!
Sul libro "piante medicinali" di "arnoldo mondadori editore" di Roberto Chiej con fotografie di Giuseppe Mazza e disegni di Andrea Corbella scopriamo che non è cosi!!!!
Utricularia Vulgaris (scheda 320)
si utilizza l intera pianta sotto forma di succo, infuso o cataplaspa cosଠda sfruttare le proprietà diuretiche e vulnerarie cioà© azione leggermente astringente sulle ferite.
Composti chimici al suo interno: sali organici, tannino, olio etereo.
Pinguicula vulgaris (scheda 231)
se ne utilizzano le foglie sotto forma di succo, estratto fluido o infuso contro tosse e pertosse in quanto il suo effetto è simile a quello della drosera rotundifolia (proprietà tossifughe, broncosedative e antispasmodiche)
mentre le foglie pestate hanno proprietà vulneraria se utilizzate sotto forma di cataplasma.
Composti chimici al suo interno: mucillagine, tannino, acido benzoico, acido valerianico, gomma, enzima. (le ultime due voci secondo me vogliono dire poco o niente!)
curiosità : dalle foglie si può ottenere un caglio vegetale per il latte e anche un colorante!