Grazie ragazzi
X Rava: la prima cosa da fare è prendersi un bel bancale con sponde (pi๠alte possibili, infatti io ho preso quello con il fondo in rete di acciaio, molto pi๠sottile del fondo in polistirolo che rubava 5 cm di sponda), poi comprare un bel telo da piscina in pvc bianco (conosco una ditta di vicino Napoli che ha prezzi strepitosi e vende al metro quadro) e rivestire l'interno e le sponde del bancale: in questo modo si ottiene un unico grande sottovaso (nello specifico il mio di bancale è di 6x1 metri), molto pi๠facile da irrigare rispetto a tanti sottovasi.
Se cioò non fosse possibile, puoi comunque provvedere all'irrigazione di ogni singolo sottovaso, prendendo spunto da quello che ho fatto sul lato destro della serra, dove sono tutti gli idrovasi: da un tubo corrente lungo il lato, ho fatto partire tutta una serie di tubicini, uno per ogni idrovaso.
In questo modo, si collega una pompa elettrica (io l'ho presa da mezzo CV, ma va benissimo anche da 1/4 di CV) alla cisterna (rifornita dall'impianto ad osmosi inversa), e tramite un pulsante (al momento quindi ho un sistema semiautomatico, perchà© qualcuno deve comunque premere il pulsante per attaccare o staccare la pompa, ma è facilissimo mettere un sistema di galleggianti x fare tutto in automatico al 100%) si accende: con una "T" e due rubinetti messi sopra alla pompa, si può poi decidere se irrigare entrambi i lati (nel mio caso lato bancale e lato idrovasi) o soltanto uno.
Naturalmente x gli idrovasi, siccome sono di diverse misure, su ogni tubicino c'è un minirubinetto (costano pochi centesimi l'uno) x regolare il flusso in maniera indipendente
L'irrigazione in questo modo diventa veramente una passeggiata, perchè prima io perdevo circa 1 ora ad annaffiatura (ed immagina la sofferenza in serra con 40-45 gradi in piena estate), adesso premo un pulsante e nel giro di 5 minuti ho finito
Per qualsiasi domanda, a disposizione
e che dionee 
).
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