vabbè Sonia, diciamo che il "vermiciattolo" è solo il produttore di tantissima Sostanza Organica che caratterizza quei terreni!
Supponiamo una cosa: sappiamo che il drosophyllum detesta i rinvasi...e se leggiamo bene sulle confezioni delle nostre torbe, troviamo scritto "sostanza organica:90% (o almeno cosଠdovrebbe esserci scritto
)...non è che dopo 3 anni, la sostanza organica in quei terreni si esaurisce, portando alla morte il droso (esattamente come ha detto Replek)? Dobbiamo ricordarci una cosa fondamentale...quei terreni sono costituiti principalmente da materiali inerti...solo l'alta percentuale di sostanza organica e di ferro differiscono dalle attuali condizioni di coltivazione del drosophyllum...dobbiamo iniziare proprio da quello che sappiamo, per poter arrivare ad una definitiva conclusione! Sicuramente un ottimo punto di partenza, è la perlite e la torba acida...anche perchè, se questi non fossero substrati ideali, impiegherebbe magari 3 settimane a morire, e non 3 anni....