Differenze tra le versioni di "Cloni e cultivar di Pinguicula"

Da Wikiplants.
(Pinguicula "Linz" (Pinguicula moranensis 'Linz'))
(Pinguicula moctezumae x gigantea)
Riga 142: Riga 142:
 
La pianta ha molte foglie lunghe come la moctezumae, ma molto grandi come nella gigantea, raggiungendo quindi dimensioni notevoli. Fioritura copiosa, con fiori molto grandi viola/rosa e parte centrale che entra verso la corolla completamente gialla.
 
La pianta ha molte foglie lunghe come la moctezumae, ma molto grandi come nella gigantea, raggiungendo quindi dimensioni notevoli. Fioritura copiosa, con fiori molto grandi viola/rosa e parte centrale che entra verso la corolla completamente gialla.
  
[[image:Moctezumae gigantea.jpg|300px]]
+
{|
 
+
|[[image:Moctezumae gigantea.jpg|300px]]
[[image:Fiore moctezumae gigantea.jpg|300px]]
+
|[[image:Fiore moctezumae gigantea.jpg|300px]]
 +
|}
  
 
=== Pinguicula jaumavensis x cyclosecta ===
 
=== Pinguicula jaumavensis x cyclosecta ===

Versione delle 10:08, 14 ott 2011

I cultivar:

Pinguicula 'Aphrodite'

Cultivar di Pinguicula registrato da Jan Flisek il 23/02/2000 ottenuto dall'incrocio Pinguicula agnata e Pinguicula moctezumae. Questa pianta è caraterizzata da una rosetta estiva con un massimo di 15 foglie lunghe fino a 12 cm e larghe 2 cm. Le foglie hanno i bordi verso il basso e hanno punte arrotondate che terminato in un punto. I bordi delle foglie possono assumere una colorazione rossastra nel periodo estivo. Durante il periodo invernale la lunghezza delle foglie diminuiscono a 5-6 cm e 1,3 cm di larghezza, ma ne aumenta il numero fino ad un massimo di 25. Fiorisce tutto l'anno con molti fiori che possono raggiungere la dimensione di 4 cm e hanno una colorazione che passa da viola a rosa col passare del tempo e la cororazione del tubo che va alla corolla è giallo brillante. Questa pinguicula sembra essere sterile non producendo semi, anche se il suo polline può essere usato come donatore su altre pinguicule. Il nome deriva dalla dea greca Afrodite, ovvero la dea dell'amore e della bellezza.

Aphrodite.jpg


Pinguicula 'Huahuapan'

Cultivar di Pinguicula registrato da Adrian Slack il 10/11/1998. Si tratta di una Pinguicula moranensis originaria da Huahuapan (Messico). Si distingue per avere un fiore lilla rosa con tocchi di cremisi alla base (e una forma dei lobi molto stretti che assomoglia ad un ragno anche se questa somigianza è molto meno marcata rispetto al cultivar Pinguicula 'Mitla')

Hauhaupan.jpg


Pinguicula 'Sethos'

Cultivar di Pinguicula registrato da Adrian Slack il 10/11/1998 ottenuto dall'incrocio di Pinguicula moranensis e Pinguicula ehlersiae. Il fiore ha una zona centrale bianca come di una stella con raggi uscenti.

Sethos.jpg Sethos fiore.jpg

Pinguicula 'Tina'

Cultivar di Pinguicula registrato da Adrian Slack il 15/10/2002 ottenuto dall'incrocio di Pinguicula agnata e Pinguicula zecheri.

Tina est.jpg

Fiore tina.jpg

Pinguicula 'Weser'

Cultivar di Pinguicula registrato da Adrian Slack il 10/11/1998 ottenuto dall'incrocio di Pinguicula moranensis e Pinguicula ehlersiae. Il fiore viola ha una caratteristica striatura solitaria bianca nel petalo inferiore.

Weser.jpg

I cloni:

Pinguicula spec. Tehuacan

Pinguicula originaria della zone di Tehuacan nello stato di Puebla, di cui ancora non si sa se sia un ibrido o una specie a se. Viene ipotizzato che sia imparentata con la Pingicula moranensis e/o la ehlersiae per il tipo di rosetta e il fiore (Harald Weiner nel 1987 aveva in listino dei semi etichettati come Pinguicula moranensis tipo 'Tehuacan'.

Spec Tehuacan.jpg Fiore spec Tehuacan.jpg

Pinguicula spec Tolantongo

Si tratta molto probabilmente di una Pinguicula ehlersiae proveniente dalla località di Tolantongo. Stando ai resoconti, questa pinguicula è stata trovata da Laurent Legendre nella collezione di Helmut Kibellis in Australia, che l'aveva avuta a sua volta da Mr Lautner curatore del giardino botanico di Göttingen in Germania. Veniva chiamata in molti modi come Tolantenga o Tolentenda, nessuno dei quali corrisponde però ad una località del Messico. Eric Partrat, ottenuta la pianta da Laurent nel 2002 come Pinguicula sp. Tolentenga, decise di chiamarla Pinguicula spec Tolantongo, dato che l'unica località esistente in Messico con un nome simile sono le grotte di Tolantongo (per cui egli pensò ad un errore di trascrizione in origine del nome della località).

Spec Tolantongo.jpg

Pinguicula spec Tonala

Pinguicula originaria dalla località di Tonala. Sfortunatamente in coltivazione esistono due cloni simili di questa pianta che provengono da Tonala, ma di due stati diversi (Puebla e Oaxaca)

Spec Tonala.jpg Fiore spec Tonala.jpg

Pinguicula emarginata x laueana CP2

Ibrido ottentuo dall'incrocio di Pinguicula emarginata e Pinguicula laueana nella location CP2. La pianta ha foglie appiattite al suolo che hanno forma obovato-spatolate ed il margine leggermente involuto. Il colore varia dal verde-chiaro al rossastro/viola.

Emarginata laueana cp2.jpg

Pinguicula emarginata x ibarrae

Ibrido ottentuo dall'incrocio di Pinguicula emarginata e Pinguicula ibarrae. Le foglie abbastanza appiattite al suolo, hanno forma obovato-spatolate ed il margine leggermente involuto. La colorazione può essere leggermente viola nei margini delle foglie. Il fiore ha una colorazione celeste sfumato e con striature blu/viola scure.

Emarginata ibarrae.jpg

Pinguicula emarginata x agnata 'El Lobo'

Ibrido ottentuo dall'incrocio di Pinguicula emarginata e Pinguicula agnata della località El Lobo. Le foglie sono di forma arrottondata simile alla agnata, ma risultano più sottili e con il margine leggermente involuto come nella emarginata. Nella parte iniziale delle foglie la colorazione risulta violacea.

Emarginana agnata el lobo est.jpg Fiore emarginata agnata el lobo.jpg

Pinguicula oblongiloba x moranensis

Ibrido ottentuo dall'incrocio di Pinguicula oblongiloba e Pinguicula moranensis. Le foglie sono molto più strette e allungate rispetto la moranensis, mentre il fiore è viola scuro differendo quindi sia da quello della oblongiloba e della moranensis.

Oblongilob moranensis est.jpg Oblongiloba moranensis fiore.jpg

Pinguicula "Linz" (Pinguicula moranensis 'Linz')

Carow la etichetta come fosse un cultivar 'Linz', ma non c'è traccia di registrazione. Viene citata come imparentata con la moranensis e alcune la etichettano come Pinguicula moranensis 'Linz' che sembrerebbe pertanto la dicitura più corretta]

Linz est.jpg Linz fiore.jpg

Pinguicula "El Mirador"

Sembra essere citata come esseriana spec "El Mirador" intendendo una esseriana con location "El Mirador", ma le notizie sono poche.

El mirador.jpg

Pinguicula x Weser, fake Waser, x Sethos

Questa è la più comune pianta che si trova nei garden center ed è dato sempre dall'incrocio tra Pinguicula moranensis e Pinguicula ehlersiae. Adrian Slack ha descritto i cultivar 'Weser' e 'Sethos' in un libro del 1986, differenziando le due piante grazie alla foto dei due fiori che nei due cultivar hanno caratteristiche diverse, pertanto solo un confronto con le foto originali dei fiori può servire per identificare correttamente la pianta, che altrimenti ricade in questa generica categoria

X weser.jpg

Pinguicula x Tina

Si tratta di una pianta che come le x Weser è comunissima nei garden center ed è ottenuta dall'incrocio di Pinguicula agnata e Pinguicula zecheri.

X tina.jpg

Pinguicula moctezumae x gigantea

Ibrido ottentuo dall'incrocio di Pinguicula moctezumae e Pinguicule gigantea. La pianta ha molte foglie lunghe come la moctezumae, ma molto grandi come nella gigantea, raggiungendo quindi dimensioni notevoli. Fioritura copiosa, con fiori molto grandi viola/rosa e parte centrale che entra verso la corolla completamente gialla.

Moctezumae gigantea.jpg Fiore moctezumae gigantea.jpg

Pinguicula jaumavensis x cyclosecta

Incrocio tra Pinguicula jaumavensis e Pinguicula cyclosecta. Le foglie sono obovate-spatolate e leggermente involute all'apice e la rosetta può raggiungere i 4 cm di diametro. I fiori sono rosa con forti venature viola.

Jaumavensis cyclosecta est.jpg



Autore: ice00 / inserimento: Sonia80pi

fonte info-img: www.pinguicula.org / ice00 / www.cpphotofinder.com