Pinguicula

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Pinguicula
Pinguicula apuana (www.actaplantarum.org)
Nome scientifico: Pinguicula
Nome comune: Pinguicula
Famiglia: Lentibulariacee
Distribuzione: tutto il globo
Habitat: terreni acidi, sabbiosi, rocciosi
Tipo di trappola: a colla



Il Genere Pinguicula

appartiene alla famiglia delle Lentiburaliaceae e conta circa 80 specie diffuse tra Europa, Asia, Africa settentrionale e Americhe. Sono erbacee perenni, ad eccezione di sole 4 specie (P. sharpii, P. takakii, P. crenatiloba e P. pumila) che hanno sviluppo annuale. In Italia sono presenti 8 specie: P.alpina, P. poldinii, P. vulgaris, P. fiorii, P. crystallina ssp.hirtiflora, P. mariae, P. apuana, P.longifolia ssp.reichenbachiana.


Tassonomia

Le varie Pinguicule sono divise in due gruppi, in base alle zone di origine:

Alcune specie crescono anche in Italia.

  • Pinguicule tropicali: a questo gruppo appartengono la maggior parte delle Pinguicule, ed un gran numero di queste sono originarie del Messico (tant'è che spesso si parla direttamente di Pinguicule messicane)



Morfologia

L’aspetto è caratteristico, con foglie più o meno carnose, da verde chiaro al verde/glauco intenso, disposte in rosette. I fiori sono composti da 5 tepali (petali + sepali) e vengono portati su steli piuttosto lunghi, generalmente bianchi, rosa, magenta o viola, a seconda delle specie, raramente rossi.


Morfologia foglie

Morfo foglie pingu 4.jpg

Morfologia ibernacoli invernali

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ROSETTA A PULVINO
ROSETTA SEMIPOGEA
ROSETTA A PIATTINO
BULBETTO SEMI COMPATTO
BULBETTO COMPATTO
            


Morfologia del fiore

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Pingu fiore morf 1.jpg Pingu fiore morf 2.jpg
Ping fiore.JPG .

Cattura e digestione delle prede

Le Pinguicule catturano e digeriscono piccoli invertebrati grazie alle foglie ricoperte da due diversi tipi di ghiandole: le prime, dette ghiandole peduncolari, si occupano di produrre una secrezione mucillaginosa, che forma le tipiche goccioline appiccicose visibili sulla superficie fogliare. L'insetto, in cerca di acqua, è attratto da questa superficie vischiosa e vi rimane intrappolato. A questo punto entrano in gioco il secondo tipo di ghiandole, dette sessili, disposte sulla superficie della foglia e che si occupano della produzione di enzimi quali proteasi, amilasi, fosfatasi e ribonucleasi. I fluidi digeriti della preda verranno assorbiti tramite gli stomi, in stato quasi perennemente aperto, disposti sulla pagina fogliare.

Pinguicula weser.jpg


Suddivisione climatica

A seconda della loro provenienza, le Pinguicola vengono suddivise in temperate e tropicali/subtropicali. Un’ulteriore suddvisione viene poi fatta tra:

  • Temperate omofille: piante che in inverno formano un ibernacolo per proteggersi dalle gelate e formano un solo tipo di foglia.
  • Temperate eterofille: piante che in inverno formano un ibernacolo per proteggersi dalle gelate e che formano due tipi di foglia,alla ripresa vegetativa le foglie sono diverse da quelle formate prima dell'ibernacolo.
  • Pinguicula tropicali/subtropicali omofille: piante che vegetano tutto l'anno, con foglie carnivore identiche tutto l'anno.
  • Pinguicula tropicali/subtropicali eterofille: piante che vegetano tutto l'anno, ma che in inverno producono foglie succulente e non carnivore, non formano ibernacolo.


Coltivazione P.temperate

  • substrato: torba 50% sabbia silicea o roccia minerale 50% per le Pinguicula acidofile; torba 20% e 70% materiale roccioso,calcareo,siliceo ecc. per le Pinguicula gypsofile.
  • luce: abbondante, evitando il sole diretto.
  • acqua: distillata,piovana o da osmosi inversa.
  • umidità: elevata (>60%).
  • temperature: min -10/-15° C max 25°C, per le specie propriamente temperate; da evitare gelate forti per le specie nord-africane e delle penisola iberica (p.e. P. vallisnerifolia)
  • riproduzione: da seme con stratificazione fredda, divisione delle gemme collaterali dell'ibernacolo.


Coltivazione P. tropicali e subtropicali

  • substrato: torba 50% e materiale roccioso,siliceo o calcareo (a secondo della specie) 50%.
  • luce: abbondante, evitare il sole diretto più forte.
  • acqua: distillata, piovana, da osmosi inversa, sottovaso in estate e substrato appena umido in inverno.
  • umidità: a secondo delle specie, si adattano a diverse condizioni di umidità.
  • temperature: minime 5°C max 30°C
  • riproduzione: talea fogliare, seme, divisione delle rosette.


Voci correlate

   * Cloni e cultivar di Pinguicula
   * Divisione e rinvaso di una Pinguicula
   * Ibernacolo
   * Impollinazione Pinguicula
   * Pinguicule messicane
   * Pinguicule temperate
   * Pinguicule tropicali
   * Semina Pinguicula
   * Talea da foglia-Pinguicula
   * Pinguicule da garden center

autore: Sonia Ibelli (Sonia-80-pi) Claudio (Claudio-CPI) Marotta

fonte img:collectorscorner.com.au/www.actaplantarum.org/AIPC Magazine N°14 pag.17/www.omnisterra.com