Introgressione

Da Wikiplants.

Coltivando piante carnivore, specialmente Sarracenie, avrete spesso sentito parlare di "introgressione" e di piante "introgresse".

Ma cosa significa e come si ottiene?

Quando incorciamo due specie diverse, otteniamo una serie di semi di ibrido, che secondo le leggi di Mendel e con il nostro fido quadrato di Punnet alla mano, saranno composti da 1/4 di progenie più simile al padre, 1/4 di progenie più simile alla madre e 1/2 progenie con caratteri intermedi tra i due genitori.

Questo significa che se incrociamo una Sarracenia alata con una Sarracenia leucophylla, (ottenendo la S. x areolata), avremo una grande percentuale di piante figlio con caratteri intermedi (quindi diciamo, per comodità al 50%) tra le due specie, nelle quali potremmo distinguere il "carattere alata", contraddistinto da opercolo inclinato e peristoma allungato in avanti, ed il "carattere leucophylla", contraddistinto da grandi fenestrature bianche e da una certa "frastagliatura" dell'opercolo.
S. x areolata

Adesso però immaginiamo di prendere questo ibrido con caratteri intermedi e di reincrociarlo con una S. alata:
otterremo nella pianta figlia una "diluizione" del "carattere leucophylla" (che adesso rappresenterà soltanto il 25% del fenotipo) ed una maggior concentrazione del "carattere alata" (che ora rappresenterà il 75% del fenotipo)

Avremo quindi una S. alata identificabile come tale in tutto e per tutto, ma con ancora qualche piccola caratteristica, qualche piccolo dettaglio (spesso qualche piccola areolatura bianca visibile in controluce), ereditato dalla leucophylla.

Questo tipo di S. alata viene spesso definita S. alata "areolata" o S. alata, leucophylla introgressed. Se ovviamente questa pianta la andassimo a reincrociare nuovamente con una S. alata, il carattere leucophylla si diluirebbe ulteriormente fino a quasi scomparire del tutto.


Sono comuni anche introgressioni tra varietà diverse di una stessa specie, soprattutto quando si parla di Sarracenia flava;

Non di rado troviamo nelle growlist dei coltivatori piante del tipo:

S. flava var. ornata, rugelii introgressed.

Questo significa semplicemente che abbiamo una flava var. ornata che ha però ereditato da una precedente introgressione la caratteristica propria della flava var. rugelii, ovvero il macchione alla "gola", sotto l'opercolo.

Esempio di S. flava var. rugelii introgressa con flava var. cuprea
Esempio di S. flava var. rugelii introgressa con flava var. cuprea

L'introgressione quindi, come l'ibridazione, ha quasi sempre dei vantaggi estetici (combinare dei caratteri di due piante diverse) e sulla vigoria della pianta:

La Sarracenia flava var. flava "TiBBBurtina", ormai diffusissima tra i coltivatori Italiani, è un classico esempio di flava introgressa che ha ereditato la vigoria nella crescita e la propensione a fare ascidi anche nei periodi non consoni alle S. flava, da una specie di Sarracenia a crescita autunnale (si pensa S. alata)

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