Germinazione in acqua semi di Sarracenia

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Germinazione in acqua dei semi di Sarracenia

Introduzione

Questa tecnica è del tutto analoga alla germinazione in acqua dei semi di Dionaea. E' importante che i semi di Sarracenia siano stati precedentemente stratificati con la stratificazione a freddo artificiale o il freezer cut.

Tempi

Il tempo necessario alla germinazione dei semi è molto variabile: i più veloci possono sviluppare una radichetta più lunga del seme stesso in meno di due settimane mentre altri potrebbero cominciare a dare segni di vita dopo due mesi o più.

Materiali necessari

- Semi stratificati. - Acqua demineralizzata (tramite osmosi inversa o distillazione, deve essere evitata l'acqua piovana per gli stessi motivi descritti nel tutorial per la germinazione in acqua dei semi di Dionaea). - Contenitore pulito (possibilmente trasparente). - Coperchio trasparente per il contenitore oppure pellicola trasparente per alimenti. - Terrario con illuminazione artificiale oppure posizione al riparo dal sole diretto in una stanza molto luminosa e riscaldata. - Vaso con torba e perlite. - Stuzzicadenti.

Preparazione del contenitore con i semi

Il procedimento è del tutto analogo a quello illustrato per i semi di Dionaea: riempite parzialmente il contenitore con l'acqua demineralizzata e aggiungete i semi precedentemente stratificati poi chiudete il contenitore ermeticamente utilizzando un coperchio trasparente oppure la pellicola per alimenti. La copertura trasparente evita l'evaporazione dell'acqua e allo stesso tempo permette il passaggio della luce, fondamentale per la germinazione dei semi. Il contenitore chiuso deve essere posto in un luogo luminoso con temperature sufficientemente alte (approssimativamente 18°C o superiori) ma allo stesso tempo non deve essere esposto al sole diretto che scalderebbe eccessivamente l'acqua nel contenitore causando così la morte dei semi. Il luogo ideale è un terrario, in alternativa cercate una stanza molto luminosa e posizionate il contenitore in un punto riparato dal sole diretto (nel mio caso in soggiorno all'ombra di un'orchidea).

Preparate anche un vaso dove riporre le future plantule, seguendo il tutorial per la preparazione vaso per la semina. Trattate il vaso come se contenesse piante vegetanti.

<<<Img1: Ecco i semi dopo 15 giorni>>> <<<Img2: Inizialmente ogni seme sviluppa un'unica "grossa" radice>>> <<<Img3: Se attendiamo più a lungo possiamo notare la comparsa dei due cotilenodi.>>> <<<Img4: Successivamente i due cotilenodi si separano>>>

Trasferimento delle piante germinate

Quando le plantule cominciano a sviluppare i cotilenodi (ma se preferite potete aspettare anche più a lungo) potete cominciare a trasferire i seedlings nel vaso precedentemente preparato.

Utilizzando la punta di uno stuzzicadenti create dei piccoli fori nella torba come illustrato nel tutorial per la germinazione in acqua dei semi di Dionaea. <<<Img5: Creazione dei fori nella torba>>>

Sempre utilizzando lo stuzzicadenti recuperate una per volta le plantule e inserite con delicatezza la radichetta in uno dei buchi. <<<Img6: Seedling appena prelevato>>>

Assicuratevi che i cotilenodi rimangano in superficie e avvicinate delicatamente la torba alla radichetta in modo da richiudere il buco. <<<Img7: Il seedling dell'immagine precedente appena trasferito nella torba>>>

In alternativa potete semplicemente adagiare la pianta sul substrato ed applicare una leggerissima pressione sulla radichetta in modo da farla aderire al substrato fate però attenzione: con questo metodo si corre un maggior rischio di danneggiare la giovane pianta durante il trasferimento e anche nelle fasi successive se il livello idrico non è sufficientemente alto.

Sistemazione del vaso

Quando avete finito con il trasferimento delle giovani piante coprite il vaso con uno strato di pellicola per alimenti in modo da mantenere alta l'umidità e mantenete un livello idrico molto alto (almeno a metà vaso). Proprio come abbiamo fatto con il contenitore trasparente anche il vaso dovrà poi essere posizionato in un luogo luminoso al riparo dal sole diretto. Questi accorgimenti eviteranno ai seedlings stress eccessivi. <<<Img8: Coprire il vaso con un materiale trasparente per alcuni giorni riduce il rischio di stress alle giovani piante>>>

In alternativa (a vostro rischio e pericolo!) potete esporre da subito il vaso al sole diretto a condizione di coprirlo solo parzialmente (ad esempio utilizzando una capsula di petri sollevata di circa mezzo centimetro rispetto al substrato) in modo da permettere un ricambio d'aria e allo stesso tempo mantenere l'umidità elevata. Questo metodo sembra essere efficace (nessun seedling morto) a condizione che le temperature siano miti.

La copertura potrà essere rimossa dopo pochi giorni, se avete coperto completamente il vaso procedete per gradi come descritto nell'altro tutorial: prima sollevate i bordi e solo il giorno successivo togliete completamente la pellicola. <<<Img9: Alcuni seedlings trasferiti da crica un mese>>>

Osservazioni

I seedlings di Sarracenia sembrano tollerare meglio delle Dionaea il passaggio dall'acqua alla torba, è possibile che questa maggiore capacità di adattamento sia resa possibile dalle maggiori dimensioni dell'apparato radicale nelle nuove plantule.