Sto preparando una versione leggermente modificata della macerata di tabacco, con aggiunta di 3 cucchiaini da caffe di zolfo.
L'idea è quella di un prodotto insetticida che faccia anche da cura preventiva per l'attacco di funghi. Ho pensato che lo zolfo non essendo idrosolubile, poteva in qualche modo legarsi al catrame ed alle altre sostanze presenti nel tabacco di sigaretta (da premettere che non ho nessuna competenza di chimica!!).
In effetti dopo circa un paio di giorni l'acqua è diventata marrone scuro e lo zolfo è "precipitato". Ovviamente non è in soluzione però risulta facilmente spruzzabile, basta avere l'accortezza di "agitare prima d'elluso"!
Quanto prima lo testerò su Plumerie (per il ragnetto rosso e come prevenzione per malattie fungine), Passiflore (infestazione lieve di ragnetto rosso) e su un melograno (che ha un'infestazione di qualcosa simile ai pesciolini d'argento nelle radici) visto che le poche carnivore che ho non sono ancora state attaccate.
Le quantità usate sono :
2 litri di acqua da osmosi,
10 sigarette (di quelle che fuma Vasco Rossi per intenderci),
3 cucchiaini di zolfo.
Appena avrò qualche risultato (positivo o negativo) vi farò sapere!