da Paolo CPI » 25/06/2014, 20:37
Per quanto riguarda le modificazioni so di qualcuno che utilizza i Raggi X sui semi o piccole plantule per indurre modifiche al dna e quindi un nuovo clone.
Questo metodo veniva usato qualche decennio fa dai ricercatori che ottennero cosi varianti di frumento, riso ed altro con caratteristiche che potevano portare a vantaggi qualitativi o quantitativi sulle produzioni.
Non si sa poii quali siano effettivamente finiti sulle nostre tavole.
Esistono in internet parecchie pubblicazioni di queste ricerche.
Naturalmente non è alla portata di tutti e nemmeno cosi semplice da impostare.
Stessa cosa per chi ho letto ci provi con agenti chimici, credo più usato, ma il metodo ed il principio mi è del tutto sconosciuto. Credo che lo approfondirò ... magari nel nuovo laboratorio dove ho iniziato a lavorare qualche cosa si può tentare.
Per ora non resta che la strada degli incroci tra vari cloni che possono portare a qualche cosa di nuovo o tentare la fortuna visitando qualche negozio dove forse una pianta diversa dalle altre potrebbe essere li che ci aspetta.
Paolo