da blackd.712 » 08/07/2013, 8:54
Steam ha fatto una descrizione dell'habitat della dionea sul sito:
"Habitat naturale: è endemica nelle aree costiere della Carolina del Nord e del Sud (U.S.A.). L'area di queste piante si sta restringendo rapidamente a causa delle attività umane, in particolare per la costruzione di case di vacanza e campi da golf: anche a causa del bracconaggio è quasi scomparsa dal Sud Carolina, mentre più consistente è ancora la sua presenza del Nord. Popolazioni di questa pianta sono presenti in Florida; da taluni è ritenuta autoctona in questo stato, ma più probabilmente questa presenza è dovuta all'introduzione della pianta ad opera di coltivatori. Vi sono tentativi di introduzione della pianta in Virginia e New jersey ed in altre regioni, statunitensi ma non solo.
La Dionaea cresce usualmente nelle aree dei semi-pocosin e delle semi-savane (essendo un pocosin un tipo di zona umida palustre con un suolo profondo, acido, sabbioso e torboso, in cui acque affioranti saturano il terreno tranne che per brevi periodi stagionali. I suoli dei pocosin sono oligotropici, ovvero carenti di sostanze nutritive. I pocosin sono caratteristici delle zone costiere atlantiche pianeggianti del nord america, e sono caratterizzati da una vegetazione arbustiva. Una savana è invece un ambiente erboso con alberi e arbusti molto radi); cresce quindi in aree intermedie fra le paludi sempreverdi e le zone sabbiose asciutte colonizzate dal Pinus palustris (questo tipo di ambiente si definisce un "ecotono", ovvero un'area di transizione fra due ecosistemi in cui specie proprie di ognuno di questi convivono,cosi come vi se ne trovano di uniche).
La Dionaea abita prevalentemente terreni piuttosto piani, evitando le parti più basse delle depressioni dove possono esserci eccessivi accumuli d'acqua, preferendone le parti più alte.
Il terreno in cui cresce è caratterizzato da una bassa fertilità e da un'alta acidità (ph da 3 a 5), solitamente costituito da un sottile strato torboso superficiale a cui sottostà un terreno per lo più minerale.
La Dionaea cresce spesso associata ad altre carnivore dei generi Sarracenia, Drosera, Utricularia e anche Pinguicola.
Un elemento importante dell'ambiente in cui vive la Dionaea è il fuoco, a cui la pianta è ben attrezzata a resistere con il suo rizoma sotterraneo, che non viene danneggiato dagli incendi periodici grazie alla profondità e alla natura umida dei terreni in cui vive. Tuttavia, nonostante la Dionaea sia considerata una specie fuoco-dipendente, non è attualmente chiaro quale sia l'esatto rapporto fra questo elemento e la pianta, e quali benefici diretti o indiretti essa ne tragga. Questi potrebbero essere in particolare una maggiore disponibilità di sostanze nutritive o l'eliminazione di specie concorrenti; sebbene si sia a lungo ritenuto fondamentale il secondo aspetto, esperimenti (purtroppo non conclusivi) in tal senso su campioni di popolazione di Dionaea in natura, condotti non col fuoco ma con periodiche potature, hanno evidenziato un maggiore e migliore sviluppo della pianta nelle aree dove la vegetazione non è stata potata. L'effetto principale del fuoco a favore della Dionaea potrebbe quindi tradursi nel mantenimento di un tipo di vegetazione arbustivo. In ogni caso, se confermati, i risultati di questi studi potrebbero far ritenere che per la Dionaea, contrariamente a quanto comunemente ritenuto, sia da preferirsi una esposizione al sole non totale, ma piuttosto fornirle una leggera ombreggiatura."
Damiano
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