Salve a tutti.
E' molto che non entro in questo forum. Mi sono lasciato prendere da altre cose - scuola, e altri impegni - e così ho finito, lo ammetto, per trascurare un po' le piante carnivore che avevo l'estate scorsa. Ora, questa è la situazione attuale (temo si vedranno i segni di trascuratezza ).
Ecco la Nepenthes x Ventrata che ho oramai da più di quattro anni. E' sempre stata uno splendore, vi sono molto affezionato (è stato un regalo da parte di mia nonna). Come si vede nelle foto dei particolari ci sono delle "essicazioni" che per la poca esperienza non so dire se siano dovute alla trascuratezza od alla legnificazione naturale. La bagno ogni due o tre giorni con acqua naturale (nel sottovaso, staccata dal piede della pianta, c'è un ristagno che tramite l'evaporazione, almeno così ho notato gli altri anni, tiene umido il terreno più efficacemente), luce ne ha (anche per la lampada che accendiamo di sera), e di recente o rincominciato a vaporizzarla regolarmente. Un umidificatore sopra il calorifero che è poco sotto spostato, credo garantisca un'umidità adeguata (è comunque riparata dal calore eccessivo).
Questa è invece la N. x Ventrata più piccola e giovane (ce l'ho da 8 mesi ca.). Chiaramente non è messa benissimo, oggi ho reidratato abbondantemente il terreno (che era, purtroppo, molto asciugato e solidificato), l'ho vaporizzata, e posta assieme all'altra. Credo che avrò bisogno di molti consigli su come "rianimarla"...
Ecco invece due Dionaee (anch'esse da ca. 8 mesi). Le tengo su una scala riparata dalle gelate forti, dove la temperatura di notte non scende (o se lo fa, di poco e molto molto raramente) mai sotto gli 0 °C. In questi ultimi tempi mi ha aiutato mia nonna ad annaffiarle. Lo fa con acqua naturale 1 volta/settimana, per mezzo del sottovaso. Sembra - almeno agli occhi di uno con la mia superficiale esperienza - che stiano "dormendo tranquille".
A far compagnia alle Dionaee c'è questa Sarracenia "Smoorie" da garden center, acquistata assieme alle altre piante l'estate scorsa. Sembra anch'essa perfettamente "a riposo".
Questo è invece un Cephalotus acquistato l'estate scorsa via Internet. Ci sono molti ascidi seccati come si vede, però noto dei nuovi germogli. Lo tengo in casa, sottovaso riempito 1-2 volte/giorno, davanti ad una finestra. Forse è un po' al caldo (sotto, un po'più in basso del davanzale c'è un calorifero). Anche qui avrei bisogno di consigli sul da farsi
Queste sono due drosere, anch'esse della scorsa estate. La prima è una Drosera Capensis var. alba. La scorsa estate era uno splendore, pienissima di foglie carnose, di fiori, come mai ne ho avute. Ora la tengo in casa, vicino al Cephalotus, sul davanzale, al caldo, cambio d'aria costante, sottovaso riempito un po' ogni 2 giorni ca. Idem per la II drosera, che è una Drosera Aliciae. Come si vede la Dr. Capensis è un po' malmessa, avreste anche qui qualche consiglio?
Infine ecco le due pinguicole. La prima è una Pinguicula x Tina, annaffiature quasi nessuna, cambio d'aria costante, forse un po' calduccio, però mi sembra che sia regolarmente a riposo. L'altra, quella sotto, è una P. Fake Weser, tengo il terreno umido, areazione e temperatura mite (mi sembra di aver letto che può anche essere trattata da semitropicale...).
Commenti, suggerimenti, ragguardi e consigli di ogni tipo sono molto graditi. Grazie, salve a tutti.