Indurre mutazioni

[typhoon]

Ciao a tutti, è da un pò che mi chiedo se sia possibile indurre mutazioni genetiche sui semi
Avevo pensato di utilizzare le radiazioni ionizzanti, in particolare avrei sottomano delle retine per lanterne contenenti Torio. Il contatore Geiger mi segna qualche mSv, ma non mi ricordo esattamente quanto.

Secondo voi, le radiazioni alfa riuscirebbero a penetrare attraverso il tegumento?
Riuscirei ad avere una dose di radiazioni sufficiente?

In alternativa avevo pensato a raggi UV, ma anche qui c'è il problema tegumento, e a mutageni chimici (Etidio Bromuro) che però sono piuttosto pericolosi.

Qualche idea?

[.+sl4yer+.]

forse dovresti provarli su di una pianta vegetante piuttosto che sui semi. comunque IO LASCEREI PERDERE, l'EtBr, Syber Green ecc sono intercalanti dell'elica del DNA come penso tu sappia già  e ovviamente saprai anche cosa ti potrebbe accadere se te ne va un po' sul braccio o peggio. Io proverei con una Typical tenuta sotto lampada ad UV e starei a vedere...il massimo della sicurezza direi.

[prized]

Nella coltura in vitro dovrebbe essere pi๠semplice di quello che dici tu... Ora non sono espertissimo, ma so che durante l'intera procedura, alla pianta vengono somministrati diversi "elementi" (non mi viene il termine specifico, forse ormoni, ma non vorrei dire una cavolata). Aumentando o diminuendo le dosi di tali somministrazioni si dovrebbe riuscire ad ottenere mutazioni...
Tempo fa su CPUK c'era un post sullo Stylidium, se non ricordo male, coltivato in vitro, e poi messo nel solito substrato... Bene una volta cresciute le piante si sono osservate modificazioni genetiche piuttosto interessanti, e di varie forme..

[Er Biconzo]

le mutazioni potrai indurle facilmente con questi prodotti e/o tecniche in piante coltivate in vitro.
C'è anche chi ha usato la colchicina (non so con che risultati però).

Quello che mi chiedo è però quale sarebbe il vantaggio nell'avere delle piante "malate": quasi sempre, è la semplicità  la chiave della bellezza

[Paul94]

anch'io ti consiglierei di provare con i raggi UV, difatti è il metodo meno pericoloso...Vai da un qualsiasi negozio che tratta di elettronica e chiedi la cossiddetta "lampada di wood" ,che sarebbe la lampada a raggi UV-A.....vi sarebbero anche delle lampade UV-C, però sento il dovere di dirti che sono molto pericolose, dato che sono in grado di indurre una mutazione genetica con molta facilità  (non vorrei dire una cavolata, ma è questione di secondi)...(sono chiamate anche lampade germicida).
Lascia perdere prodotti chimici.....al limite, io proverei anche con gli ormoni, come ti è stato suggerito da prized...

[David]

che io sappia una lampada a raggi UV-A non è in grado di indurre mutazioni.
tanto che la lampada di wood è utilizzata in svariati campi tra cui la medicina e l industria alimentare per via della capacità  di sfruttare la fluorescenza delle colonie batteriche.

[Darkers]

dipende cosa intendi per mutazione.. ovvero che mutazione desideri... se cerchi qualche fantascientifica mutazione o ipermegalia della pianta...be i raggi x dovrebbero andare bene... ma dovresti comunque dargli delle dosi leggere (visto che sono penetranti.. si parlava di raggi gamma prima.. be le attraverserebbero senza dare nemmeno alcun effetto) e per un prolungato periodo.. ma tutto questo durante la fecondazione dei due gameti... altro piccolo inconveniente è il fatto che per avere una certa percentuale di soggetti che risultino mutati n maniera soddisfacente sta nel fatto che le mutazioni di questo genere sarebbero puntiformi nella genealogia di una pianta e prevederebbe nell'avere centinaia di soggetti per far si che i processi di mutaione avvengano in tempi brevi (piu piante piu possibilità ) perchè è molto difficile ottenere mutazioni cosi casuali... e si credimi molti saranno infruttuose... insomma è un processo LUNGO... e DIFFICOLTOSO.. il che ci porta a una domanda... ne vale la pena? se semplicemente cerchi piantine di particolari conformazioni o colori la via facile è l'incrocio interfamiliare tra le piante.

[Luis 22]

[salvocoffa]

non vorrei dire una cavolata pazzesca ma la tentazione e troppo forte! se al seme gli si danno 3 secondi al giorno di microonde ( il fornetto per riscaldare) quello non va a radiazioni? xD scusate ma volevo saperne di piu' mi intriga la discussione!
pace e bene a tutti u.u

[diego88]

[Er Biconzo]

Quoto pienamente Diego, collega sia carnivoro che di studi

[David]

ma scusate na cosa... na pianta mutata è solitamente una pianta che ha seri problemi nell adattarsi.. una pianta malata... che senso ha?
Pensate all essere umano... persone soggette a radiazioni sono facilmente soggetti a malattie genetiche ereditarie... a sto punto... che senso ha?
se vogliamo indurre delle "mutazioni" sensate credo la cosa migliore sia fare il maggior numero di incroci e selezionare le piante che nascono..
Divertente, istruttivo e poco invasivo...

[CarloC]

Le radiazioni del microonde scaldano e basta, è come buttare i semi in una pentola di acqua bollente.

Qualsiasi metodo si possa pensare per cercare di indurre mutazioni casuali è pericoloso anche per l'uomo quindi meglio lasciare stare.

[Aint]

[Paolo CPI]

Io avrei la possibilità  di usare i Raggi X,
ma prima di fare qualche tentativo, oltre a dover reperire i semi , dovrei trovare bibliograficamente qualche dato in pià¹.

La variabili di potenza irradiata e tempo di irraggiamento sono molte .... dovrei prima vedere.

Poi effettivamente che cosa sarebbe "meglio" irradiare: semi , plantule ...

Magari intanto mi metto alla ricerca di una qualche dozzina di semi .... poi forse mi metto a fare qualche cosa, ma non consideratemi un mostro ....... in fondo una possibile pianta mutata non è detto che per forza debba essere una pianta malata.