Salve prima di partire ho voluto fare un piccolo esperimento per osservare quali sono gli effetti visibili di un eccesso di concimazione in diverse nepenthes, oviamente conicmazione in ascidio perchè le radici non avrei potuto osservarle.
Le cavie sono state una bicalcarata, una hokkeriana e una mirabilis var globosa.
Ho preparato un bicchierino di carta con un bel pò di concime granulare "asso di fiori" e ho aggiunto qualchè goccia d'acqua, il concime è stato disciolto del tutto, ma la soluzione era quasi satura.
Con questa soluzione bella concentrata ho riempito fino all'orlo un solo ascidio per pianta.
Tutte e tre le piante hanno la stessa dimensione e pi๠o meno anche la dimensione degli ascidi era la stessa.
L'effetto di questa pesante concimazione, come mi aspettavo, non ha interessato soltanto l'ascidio ma in alcune piante hanno intaccato parte della foglia o l'intera pianta.
Ad ogni modo la bicalcarata è stata quella che ha sopportato meglio la massiccia concimazione limitandosi a seccare e muffire l'intero ascidio viticcio escluso.
La hokkeriana ha subito maggiormente e ha annerito anche la parte centrale della punta della foglia, oltre a tutto il viticcio.
Infine per la mirabilis var globosa gli effetti sono stati devastanti e quasi tutta la parte aerea della pianta è stata compromessa, solo le ultime due foglie sono restate sane, in tutte le altre foglie l'effetto dell'eccessiva concimazione le ha disidratate partendo dalla parte pi๠vicina al fusto per arrivare verso la punta ed infatti viticci ed ascidi delle foglie compromesse sono perfettamente sani, solo nella foglia precedente a quella che portava l'ascidio concimato gli effetti sono arrivati sino all'ascidio che è seccato, inoltre tutte le foglie erano ondulate e poco turgide.
La foglia che portava l'ascidio concimato, come avrete già immaginato, ha iniziato a disidratarsi invece dalla punta verso il fusto.
Il fusto è rimasto tonico e non sembra compromesso molto probabilmente grazie alla presenza di un maggior inspessimento delle pareti cellulari delle cellule del fusto.
Nelle foglie invece l'elevata presenza di soluti ha letteralmente pompato fuori tutta l'acqua presente nelle cellule pi๠deboli e la pianta non è stata in grado di "tagliare i ponti" con l'ascidio ma ha continuato ad assorbire e trasportare i nutrienti al resto della stessa.
Oltre a rilevare visvamente gli effetti di un'eccessiva concimazione questo piccolo esperimento mi ha fatto capire che la capacità di tolleranza alla concimazione è estrememente variabile fra nepenthes d specie diversa, ipotizzo inoltre che l'età della pianta sia direttamente proporzionale alla capacità di tolleranza alle concimazioni.
Finalmente ecco le foto che tanto aspettavate sono state scattate dopo 5 giorni dalla concimazione, le piante prima godevano tutte di ottima salute porelle!
Mirabilis var globosa
Questa è la foglia precedente a quella che portava l'ascidio su cui è stato effettuato il test l'unica in cui gli effetti della disidratazione sono arrivati sino all'ascidio!
La foglia e l'ascidio test sono seccati il giorno stesso, la foto non la ho ma vi assicuro che non c'era pi๠nulla di verde o di vivo!
In questa foto di vede il taglio della foglia che ha portato l'ascidio test, inoltre si può vedere che le ultime foglie sono quasi del tutto sane.
Qui si può notare la disidratazione delle foglie vicine.
La venatura centrale rossa delle foglie è una caratteristica della colorazione di questa pianta e non è correlata alla concimazione, come si può vedere in questa foto:
Hokkeriana
Ecco la punta della foglia che portava l'ascidio test in cui gli effetti della concimazione hanno coinvolto anche il viticcio e parte della foglia.
Bicalcarata
E' risultata essere la pi๠tollerante, gli effetti della concimazione hanno interessato solo l'ascidio, il viticcio è rimasto verde già dopo la curva.
Quando avrò altre piante disponibilଠproverò a effettuare lo stesso test tenendo l'umidità sopra il 90%
Spero abbiate trovato interessante