Nicchia Trofica

[giuseppefe]

Ciao a tutti..l'altro giorno si parlava di competizione tra piante in un altro sito ed io ho accennato al concetto di nicchia trofica che mi sembra un argomento essenziale per chi coltiva piante carnivore!!!!..ma la cosa non ha interessato gli "utenti"..ripropongo e rilancio di parecchio l'argomento in questo forum..
Il concetto è questo: le nostre piante catturano generalmente artropodi di vari generi e specie..però gli organismi catturati da una drosera sono completamente diversi da quelli catturati da una sarracenia e anche tra le sarre c'è differenza..all'interno della purpuree ho trovato le forficole che sono terricole e non le ho mai trovate nelle flave e questo per la differenza di altezza. Questo a parole..ma trasformarlo in un dato scientifico, quindi in numeri e percentuali, è ben altra cosa..e secondo me "si può fare" come diceva uno ben pi๠famoso di me!!. Capisco bene che le specie catturate in Italia saranno diverse da quelle dei luoghi di origine delle piante..ma il genere o la famiglia no, e comunque è sempre interessante ed importante capire cosa catturano in Italia e soprattutto in quale percentuale..Questa è la mia proposta e penso di aver capito come fare a censire..se qualcuno è interessato si faccia "sentire"..perchè pi๠siamo pi๠il dato è valido ed incontestabile..a voi la palla

[Lara]

Io potrei anche aiutarti in questo censimento, ma dal punto di vista "insettivoro" non son per niente brava... Quindi spiega un pò come la vorresti gestire!

[muscipula59]

Qualsiasi argomento nuovo che riguarda le nostre beneamate piantine, mi interessa particolarmente..... come dice Lara, dicci un pò come possiamo procedere... hai comunque il mio appoggio!!!!

[Roberto]

In quanto studioso "fai da te" di insetti, mi associo all'idea! Aspetto istruzioni!

[Er Biconzo]

Ciao Giuse, come forse avrai visto in questa scheda wikiplants:
http://www.cpitalia.net/wiki/index.php? ... _Carnivore

per molte specie sono riportate le prede pi๠comuni, perchà© è ovvio che diversi Generi si siano specializzati nella cattura di diverse prede

Appoggio pienamente la tua iniziativa

Gianluigi

[giuseppefe]

certo Gianluigi il concetto sembra alquanto semplice e deduttivo..ma io volevo portare questo in numeri..si potrebbe creare una semplice chiave tassonomica per le prede..relativamente semplice da creare per un appassionato di entomologia e capire fino a che livello tassonomico arrivare..creare una struttura molto simile a quella di un sondaggio e per un tempo relativamente lungo ( un anno) tutti i volontari potranno "caricare" le prede sulle piante ..alla fine si potranno fare parecchie deduzioni..non solo tra i generi ma anche all'interno dei generi!!..Ora capisco che questo richiede un grande impegno ed una massiccia partecipazione..quindi non so come andrà  a finire
P.S. Domanda: secondo voi una S. minor, una flava ed una rubra si nutrono delle stesse prede? Quale che sia la vostra risposta non potete dimostrarlo finchè non avete le prove..e le prove sono numeri!!
Ciao a tutti

[.+sl4yer+.]

e come si fa ad identificare l'insetto una volta entrato? Secondo me è una cosa non molto fattibile anche perchè c'è da tenere conto della POSIZIONE dove teniamo le piante: chi al 5í‚° piano a Milano, chi in aperta campagna, chi in cantina, chi in serra...io per esempio non ho mai visto una mantide sulle mie piante e non coltivo da ieri...

[giuseppefe]

La mia proposta prende in considerazione solo piante coltivate e in tutto il territorio nazionale..il discriminate è dato dall'anatomia della pianta rispetto a quella della preda..ed una piccola farfalla entrerà  in un ascidio di flava e non in quello di una minor okef sia al quinto piano di un palazzo di Milano che in campagna a Palermo..saranno i grandi numeri ad ridurre gli errori e le eccezioni..certo per alcune specie sarà  pi๠semplice vedere la preda..per una sarra non si chiederà  di sezionare l'ascidio ma durante l'anno in varie operazioni(rinvasi etc etc) si pà¹o notare il contenuto..la mia è una proposta che può contenere mille dubbi e difficoltà  ma può essere motivo di discussione

[Er Biconzo]

gli unici problemi saranno dati dalla difficoltà  di dare un nome ad ogni insetto: solo un entomologo potrebbe identificare determinati insetti, in caso contrario gli errori sono dietro l'angolo.
Servirebbe quindi aiuto da qualche esperto.
Se non ricordo male Paolo08 si stava documentando in entomologia...si potrebbe chiedere a lui di darci una mano in caso di dubbi

[Roberto]

se volete posso dare una mano anch'io! Ho decine di libri sugli insetti, e una grande passione per queste piccole bestie che porto avanti da quando avevo 10 anni, studiandone i comportamenti e le abitudini direttamente in natura

[.+sl4yer+.]

Ripeto: alcuni insetti difficilmente li si può incontrare al 5í‚° piano a Milano, rispetto all'aperta campagna...

[giuseppefe]

certo Roberto..si dovrebbe fare una chiave di identificazione molto semplice ed intuitiva..si dovrebbero escludere tutti i generi, famigl e classi che non ci interessano (es crostacei varii, gruppi esclusivamente tropicali etc etc) e poi fare un elenco ragionato. Se per un genere sono presenti 100 specie non si possono nominare tutte ma si farà  la chiave del solo genere..se ad es per un genere è presente da noi un sola specie si può identificare la specie..e cosi per le famigl, le classi....fino al phylum..il tutto con qualche foto o disegno..ma non cadere nell'inganno di pensare che sia una cosa semplice..perchè secondo me per farla bene e molto sintetica sarà  un inferno!!!

[giuseppefe]

[.+sl4yer+.]

ma le condizioni di coltivazione non sono costanti ma variabili, quindi non so fino a che punto possa valere uno 'sforzo' del genere che oltretutto va fatto per 1 anno. comunque io ho detto la mia, se VI va di farlo, perchè no!

[giuseppefe]