da David » 23/05/2011, 20:21
ciao rey.
ho fatto parecchie combinazioni e cioè:
A: 4000, 6500, 10000
B: 4000, 6500, 8500
C: 2x 6500, 8500
Ed è proprio con quest ultima che ho notato i risultati migliori.
Parlando con un po' di gente ho scoperto (magari per altri è una banalità ) che la produzione di clorofilla è ottimizzata con i 6500 K.
Pi๠andiamo sui 10000 pi๠rallentiamo quest attività .
La luce con kelvinaggio minore invece è utilizzata soprattutto in orchidofilia per favorire la fioritura delle piante!
per quanto mi riguarda utilizzo la 8500 proprio per dare quel bonus di spettro in pi๠ma l ideale sarebbe sostituirla con un ulteriore 6500.
questo scrive Marealto: (credo che se c è qualche appassionato di orchidee lo conosce sicuramente e il "faunista" in questione è proprio lo stesso che ogni tanto è nel forum)
"Mi intrometto solo per dire che quanto riportato da faunista, è corretto, ed aggiungo che andare oltre i 6500 - 7000 í‚° kelvin è inutile se non dannoso.
La massima attività della clorofilla è in questo range, pi๠si va verso l'ultravioletto pi๠l'attività diminuisce, quindi inutile usare lampade da 10.000 í‚°K, inoltre andando ancora oltre si rischia di danneggiare la pianta, esistono infatti studi sugli effetti negativi sulle frequenza dell'ultravioletto.
Vorrei anche sottolineare che anche se intorno ai 3500 í‚° K si ha una buona attività della clorofilla, in genere quel tipo di luce viene utilizzata per "stimolare" la fioritura. Quindi visto il vostro caso specifico, probabilmente è meglio non utilizzarle (in verità io non le uso nemmeno per le orchidee).
Mentre è perfettamente inutile usare una luce bianca (4000í‚° K), in quel punto l'attività fotosintetica è scarsissima."
"Avvicina la cucina e l' amore con sconsiderato abbandono" Dalai Lama