gengis... ti cito Wikipedia perché copiare parte del Giavarini è lunga:
"- Rigenerazione
L'accumulo di inquinanti sulla superficie del carbone attivo determina la perdita graduale del potere di adsorbimento fino al suo annullamento. (e fino qui non ci piove
)
A questo punto il carbone attivo esausto deve essere sostituito oppure rigenerato attraverso un processo di rigenerazione che fa riacquistare al carbone le proprietà adsorbenti.
La rigenerazione può avvenire mediante:
metodo chimico che prevede l'utilizzo di reattivi chimici per l'ossidazione delle sostanze organiche adsorbite o la loro estrazione con solventi;
flusso di vapore o di gas inerte a temperature relativamente alte per l'allontanamento delle sostanze volatili adsorbite;
processi di rigenerazione biologica;
processi termici, attuati attraverso il riscaldamento del materiale in forni rotanti ad atmosfera controllata fino a temperature di 800-900 °C.
Il metodo più efficace è la riattivazione cioè quello termico ad alte temperature (850-2500 °C)."
L attivazione del carbone avviene mendiante temperatura o chimicamente e consiste nella formazione e nello sviluppo di cavità e pori...
ovviamente quando si progetta non si danno pressioni a caso ma si usano delle pressioni adatte alle necessità strutturali del materiale che prendi in esame... altro dato non da scartare è la difficoltà di sfruttare pressioni cosi elevate in ambito casalingo...
Per quanto riguarda il fenomeno di lavaggio a cui accenni avviene solitamente quando il filtro inizia a dare segni di saturazione... cioè a filtro esaurito o tappato!!!
Poi se ci pensi un impianto ad osmosi inversa ha un prefiltro proprio con i carboni attivi ma è la membrana ad abbassare drasticamente la durezza...
Per quanto riguarda gli impianti industriali usano certametne dei filtri a carboni attivi per l addolcimento ma unicamente come prefiltro visto che il grosso si fa con resine scambiatrici o per precipitazione (nella precipitazione i carboni sono utilizzati anche, a volte, come punti di agglomerazione all interno dei flocculatori)...
Ricapitolando quindi quello che dicevo prima a Luca:
- volendo puo usare quell acqua cosi com è senza grossi problemi perché 70 microsiemens sono una sciocchezza...
- lo sporco della cisterna non può dipendere da incrostazioni di carbonati ma al massimo da qualche punto di ruggine cioè prodotti di ossidazione...