da Claudio » 25/04/2012, 19:19
Ci sarebbe anche da dire che la maggior parte della torba usata per la coltivazione è torba fossile, proveniente da torbiere fossili, delle cave, non di certo degli ecosistemi vivi e vitali. Certo, sono sempre deturpanti a livello ambientale, ma non pi๠che uno stabilimento petrolifero, una cava di carbone, una miniera di marmo/gesso/arenaria.. Sapevate poi che è uso comune in Scandinavia usare la torba acida di sfagno come combustibile per le stufe per il riscaldamento domestico? Se pensate che di norma in quei paesi si hanno 8 mesi d'inverno l'anno potete immaginare la quantità immane di torba che viene bruciata. Sinceramente non mi sento un assassino perchè consumo 250-300 litri di torba ad anni alterni, torba che comunque riciclo per buona parte per l'orto, per le pacciamature o se non è troppo vecchia, come quella delle dionee che rinvaso ogni anno, la faccio asciugare e poi la utilizzo per altre piante non carnivore. Piuttosto bisognerebbe rivedere un attimo i sistemi colturali in genere, specialmente quelli delle grandi aziende - il piccolo contadino normalmente non butta torba sui suoi campi - che utilizzano concimi chimici senza ritegno, impoverendo drasticamente la sostanza organica del suolo e dovendo poi ricorrere all'ammendaggio massiccio con torba per ripristinare questa sostanza organica..
La tortura di esseri senzienti, qualunque ne sia il pretesto e in qualsiasi forma,
non può portare a più di quanto non abbia già portato: mostrarci qual è il punto più basso a cui l'uomo possa arrivare.
We are all earthlings, make the connection