Le piante in generale richiedono valori precisi di pH del terreno in cui crescono. Alcune piante sviluppano malattie se messe in terreni a loro non consoni. Un esempio può essere dato dalle piante acidofile. Se le metti in un terreno con pH superiore a 7, tendenzialmente basico, sviluppano in breve tempo clorosi ferrica, da carenza di ferro. Questo succede perchà© il ferro è solubile a pH acidi mentre precipita sotto forma di idrossidi in pH alcalini.
Alcune piante ovviano al problema dell'assorbimento di elementi poco solubili in modi pi๠elaborati e se la cavano bene anche in terreni non proprio ottimali.
Il ferro è un esempio ma ci sono tanti altri elementi che non sono biodisponibili alla pianta se il pH varia, un altro esempio è il fosforo.
Detto questo, onestamente, non so perchà© le piante carnivore richiedono un pH cosଠacido considerando che assorbono praticamente solo acqua e ricavano la maggior parte dei nutrienti dagli insetti, ma tant'è; si sono evolute in terreni acidi e poveri di nutrienti e il loro metabolismo probabilmente si è adattato per funzionare a quei valori di pH.