Carnivorous Plants Italia

ah ok. io avrei evitato il vasetto, le puoi tenere a posto con un paio di pietre, poi si ancorano da sole con le radici

Mi stanno sorgendo dei dubbi colossali... ma le painte sommerse ossigenanti(myorphyllum, elodea...) vanno messe in un paludario per aldrovanda(che vuole molta anidride carbonica?)

A questo forum è iscritto anche Roberto Pellegrini, uno dei pi๠grandi esperti italiani in materia di laghetti/paludari. E' una persona gentilissima e molto disponibile, se ti rimangono dubbi prova a mandargli un MP, il suo nick è robypellegrini e questi sono i suoi siti:

http://areapalustre.it/

http://giardinoacquatico.it/

Ok, ho segiuto i consigli in parte di .piantamagra. ho contattato rpbyèellegrini che non mi ha risposto poi oggi sono andato in giro per ruscelli, sfortunatamnete di fondo melmoso non c'era gran chè erano rocciosi e poi c'era gente in giro
Volevo prendere dei girini ma ho desistito.
Ho preso:
semi di carex,juncus e cyperus non identificati;
talea di cyperus...? so solo che è temperato;
poi 2 grossi semi di iris palustre;
e 4-5 piccole piantine di carex.
Allora i semi non so piantarli quindi potreste spiegarmenlo?
Poi la talea e i carex li sistemo ora sul fondo del paludario.
Ho reperito anche salvinia e lemna in quantià .

Hai preso quelle piante e semi nei ruscelli in natura?

Pi๠che ruscello era una pozza d'acqua e c'erano dei girini e qualche pianta attorno, il fatto è che non ho mai visto dei carex in natura e non ho idea neanche di come siano quindi ho preso erba spontanea lଠintorno, a dire la verità  i semi poi gli ho chiesti a vari vivai che avevano delle piante che almeno assomigliavano a giunchi... in pi๠c'è un papiro che cresce da tanti anni vicino a un benzinaio proprio accanto a una fontanella e già  anni fa avevo provato a fare una talea. Salvinia viene dall'acquario in cui vado sempre dato che ero alla ricerca di piante.

Comunque oggi ho comprato un bel iris pseudacorus e dell'azolla caroliniana da mettere nel paludario.
Ma tanto l'aldrovanda non arriverà  pià¹

Si, almeno troverà  un ecosistema perfetto.
Intanto ho modificato il mio paludario, ho tolto il juncus effusus spiralis che era mezzo seccho ed emanava un tanfo di marcio...
e ho messo l'iris(comprato già  in fiore cosଠlo impollino )
Vorrei postare delle foto ma...come si fa?

caricala qua: http://www.cpitalia.net/cpimage/

Ok,grazie gio_mene.
Ecco la foto complessiva del paludario, diciamo che a vederlo è bello, ma a odorarlo...si sviene in 10 minuti, comunque l'odore si sta riducendo di giorno in giorno e sulla superficie dell'acqua qua e là  c'è una patina giallognola.

Commenti, critiche e suggerimenti...

Dalla foto che ho messo non si vede gran chè vediamo con questa:

OK, ora che lo hai ultimato ti rimane solamente una cosa da fare, scordati di lui.
Rabbocca solamente l'acqua che evapora e non fare altro. Anche se dovesse diventare tutto melmoso, lascialo perdere, penserà  da solo a stabilizzarsi.

Allora, l'ho lasciato alla natura ed ecco il resoconto dopo circa 3 settimane:
Le piante hanno invaso tutto e le lemne hanno rivestito la superficie, l'odore di marcio è sparito, le foglie marcie sono sul fondo, il colore dell'acqua è di tè un po' scuro, e per ora, neanche una traccia di alghe.
Però ci stanno larve di zanzara! In pi๠non so come, ma sta crescendo dell'utricularia finita lଠchissà  quando.
Ora è invaso da ostracodi.

Ecco il resoconto del paludario dopo circa 4 mesi, per ora non c'è neanche un alga:





Ho rimosso le piante dalla superficie e un utricularia infiltrata là¬, che ha mangiato tutti gli ostracodi che dite???