Ciao a tutti!
Da pochi giorni si sono aggiunte alla mia collezione alcune utricularie epifite/orchioides! Per ora stanno ancora finendo di patire il viaggio per cui non posto foto ( non c'è neanche molto da vedere per ora, perlopi๠son foglie che sbucano dallo sfagno!). Le notizie sulla coltivazione di queste piante sono abbastanza poche ma sono riuscito a farmi una discreta cultura in merito, ma volevo chiedere a voi se quello che sto facendo va bene..
In primo luogo le sto tenendo in una vasca aperta con sfagno vegetante sul fondo per garantire un'umidità pi๠alta di quella ambientale, con una lampada da 8W, 6500K accesa 6-8 ore al giorno a una ventina di cm dalle piante. La temperatura oscilla tra 8-10 gradi notturni e 13-16 diurni, che penso si abbasseranno di qualche grado man mano che si avvicina l'inverno. La prima domanda che volevo porvi è se sia il caso di "chiudere" il terrario per guadagnare qualcosa in temperatura ed umidità , o se addirittura pensare ad un cavetto riscaldante di giorno e/o siberini la notte per aumentare lo sbalzo termico. Volendo posso anche spostare il tutto in cantina in modo da abbassare in tronco la temperatura di 3-4 gradi..
In secondo luogo i substrati in cui tengo le singole piante sono:
-u. alpina: 70% sfagno vivo, 30% perlite in vaso retato, substrato per ora solo umido per favorire il riposo invernale
-u. nelumbifolia: parti uguali di sfagno vivo, perlite e torba con solo sfagno vivo in superficie, tenuta a mollo.
-u. longifolia x alpina (su cpuk leggevo che ci sono dubbi sull'identità di questo ibrido che potrebbe benissimo essere una longifolia "pura"): come sopra per quanto riguarda il substrato, per ora tenuto solo umido per favorire il riposo invernale
-u. nephrophylla: 70% perlite, 30% torba, tenuta a mollo
I substrati e l'idratazione dovrebbero andare bene secondo voi? Ci sono problemi se quelle con sfagno vivo in superficie ne risultano parzialmente coperte?
Grazie a tutti!!