Come trattare un cephalotus appena arrivato :)

[FlavioDom]

Ciao ragazzi.
Vi presento il mio nuovo chepalotus.
Arrivato 3 giorni fa e bello grande (circa 10 cm con 7 ascidi adulti e molti piccoli).
Ha fatto solo 2 giorni di spedizione in vaso quindi immagino non abbia subito molto stress.
appena arrivato l'ho rinvasato su 50/50 perlite e torba estone con buon ph e con dello sfagno vivo in superfice (ho fatto anche la montagnola).
Gli ascidi sono molto duri quindi non ho usato il sacchetto di plastica (anche perchè l'ho circondato di sfagno vivo per tenere alta l'umidita)
L'ho posizionato davanti ad una finestra dove prende 3/4 ore di sole al giorno e per le altre ore è luminoso ma comunque non è forte.
Ora veniamo alle domande:
1) ho fatto errori in tutto ciò?
2) annaffiature: Ho sentito il precedente proprietario e lui mi ha detto che lo tiene con 0,5 cm d'acqua nel sottovaso. Io ancora non gli ho dato acqua e non ho neanche annaffiato dall'alto e nebulizzato (per paura di marciumi). Secondo voi devo iniziare a fare come faceva lui? è il caso di nebulizzare la sera per far idratare lo sfagno? E nel nebulizzare devo star attento a non colpier il cephalotus o posso bagnare anche lui?
3) Visto che lo tengo in casa a temparature medie intorno i 15gradi posso dar da mangiare agli ascidi più grandi o meglio aspettare che si ambienti e che arrivino le formiche (visto che ora non si trovano e l'unica cosa che gli darei sarebbero mosche o altri insetti)
4) Gli ascidi più piccoli (quelli che non mangiano) sono quasi tutti chiusi mentre quelli più grandi sono tutti aperti. è normale?
Scusate se sono stato un pò lungo ma ho perferito mettere tutti i miei dubbi qui senza scrivere mille post.
Intanto vi ringrazio in anticipo.
Flavio

[egiziano]

Visto che era arrivato in vaso,io lo avrei lasciato senza rinvasarlo,per non stressarlo.
Tienilo costantemente sotto controllo,il cephalorus dopo qualsiasi cambiamento tende sempre a disidratarsi (ascidi molli) qundi appena si afflosciano, vai subito di sacchetto,bucherellato,e tienilo costantemente pulito,taglia gli ascidi secchi.
L'acqua in base all'altezza del vaso, se il vaso è alto, 2 cm. di acqua nel sottovaso, aspetti che si asciuga, e rabbocchi di nuovo, se il vaso è basso anche 1 solo cm. di acqua.
Visto il periodo io non l nutrirei.
Gli ascidi piccoli possono essere aperti o chiusi, fa poca impotanza, gli adulti si chiudono se fa troppo caldo,per non far evaporare il liquido, o per disidratazione.puoi anche spruzzare acqua sulla pianta, ma solo la sera, e che non ci batta il sole.
Buona coltivazione, ma se è tra le prime piante che hai, era meglio se ti facevi più esperienza prima di cimentarti con questa pianta.
Egiziano.

[FlavioDom]

Grazie mille della risposta egiziano.
è un annetto che coltivo una dionea ma comunque prima di prenderlo mi sono informato molto e so che è molto difficile come pianta. Con il vostro aiuto spero di farcela.
L'ho dovuto rinvasare perchè il vaso era veramente troppo piccolo e aveva tutti gli ascidi fuori.
Tra una settimana gli darò anche il trichoderma.
Intanto grazie. E ogni altro consiglio è ben accetto.

[egiziano]

[FlavioDom]

Ciao a tutti.
Dopo un mese il cepha sembra di star bene. Ora ho un solo problema.
L'ho messo fuori su un balcone e prende il sole diretto circa dalle 7 alle 9 e dalle 10 alle 13.
Oggi la temperatura al sole è arrivata a 30 gradi. Lo lascio li o lo sposto dove prende meno sole diretto?
Ho la possibilità anche di metterlo dove prende sole diretto dalle 7 alle 11. è meglio?
O mi consigliate di schermare il sole? Insomma:
Quale sarebbe la sua condizione ideale considerando che abito a roma e le temperature che vi ho appena detto?
Grazie mille.
Flavio

[egiziano]

[FlavioDom]

Grazie mille della risposta egi.
No no non sono passato da 0 a tutto. Ho fatto le cose gradualmente. Infatti gli ascidi non sono molli, anzi, sono molto duri. Sono solo chiusi però perchè faceva molto caldo.
Credo di aver fatto le cose per bene.
Ma il troppo caldo fa male al cepha? Cioè io oggi l'ho tolto dal sole diretto solo perchè mi sembrava veramente caldo. La mia paura è che il sole di mezzogiorno lo brucia.
Tra le mie alternative, considerando che il cepha è ambientato e quindi non subisce stress (essendo spostamenti di pochi metri) quale mi consigli?
Sole diretto dalle 7 alle 9 e dalle 10 alle 13.
Sole diretto dalle 7 alle 11.
Schermatura costante tutto il giorno solo dalla parte aperta del sole in modo che non vado a formare un forno.
Cosa è meglio secondo voi?
Mi fido di ciò che mi dici perchè so che sei un esperto e sai come ci si deve comportare.

[egiziano]

Una volta ambientato,ama il sole diretto,e sopporta anche temperature elevate,ma per breve tempo,quindi io opterei per 7, 11, anche perchè si colora meglio. ora che è al sole, vedi di regolarti anche con l'acqua,che evapora più velocemente.
Egiziano.

[FlavioDom]

Perfetto. Io non so come ringraziarti.
Appena mi arriva un eden black (tra 5 mesi su per giù ) te ne regalerò una talea. Promesso.
Con l'acqua io ho sempre aspettato che si asciugasse e passasse un giorno (anche oliomar l'aveva abituato cosi) ma ora come faccio? Lascio questi ritmi? E per lo sfagno va bene se lo spruzzo un pò ogni sera? O è meglio di no?

[egiziano]